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Intolleranza alimentare

L’intolleranza alimentare è una reazione avversa (ipersensibilità) conseguente ad esposizione a cibi di norma innocui. Queste reazioni, dipendenti da attivazione del sistema immune, sono mediate sia dalle IgE che dalle IgG. L’intolleranza alimentare IgG mediata o allergia ritardata di tipo 3, definita intolleranza alimentare, sembra essere più frequente rispetto a quella mediata dalle IgE ed è provocata dalla comparsa di quantità eccessive di IgG specifiche nei confronti di determinati alimenti.

I TEST PER L’INTOLLERANZA alimentare

Il riconoscimento della relazione causa/effetto tra introduzione o esclusione di un cibo nella dieta e rispettivamente la comparsa o la scomparsa di un dato disturbo è costoso, impegnativo e di difficile gestione.  La determinazione delle IgG sieriche specifiche per gli alimenti costituisce una valida alternativa nella ricerca dei cibi nocivi, per i costi contenuti, la rapidità di esecuzione, l’affidabilità della procedura analitica (met. ELISA).


Le IgG specifiche legandosi all’alimento allergizzante formano immunocomplessi circolanti, che riversandosi nel sistema ematico, possono raggiungere i più disparati organi tessuti provocando una gran varietà di disturbi e sintomi, alcuni anche molto comuni ma tardivi nella comparsa, da due ore a qualche giorno dopo l’ingestione.

 

 

Alimenti / Allergeni comuni della dieta mediterranea

Cereali

Avena
Frumento
Grano Duro
Grano Saraceno
Granoturco
Glutine
Orzo
Riso
Segale

Carne

Agnello
Coniglio
Manzo
Maiale
Pollo
Tacchino

Legumi

Ceci
Fagiolo
Bianco/borlotto
Lenticchia
Pisello
Semi Di Soia

Latte

Latte Vaccino
Latte Di Pecora
Latte Di Capra

Verdure e Ortaggi

Broccoli
Carciofo
Carota
Cavolfiore/cavolo
Cetriolo
Cicoria
Melanzana
Spinaci
Cipolla
Fagiolino
Finocchio
Fungo
Lattuga
Patata
Peperone/paprika
Pomodoro
Zucchina
Zucca

Noci

Arachide
Mandorla
Nocciola
Noce
Pinolo
Pistacchio

Uova

Albume
Tuorlo

Pesce

Aragosta
Granchio
Merluzzo
Mitilo
Ostrica
Vongola
Salmone
Sardina
Acciuga
Scampo
Gambero
Seppia
Calamaro
Polpo
Spigola
Sogliola
Tonno
Trota
Nasello

Erbe, Aromi e Spezie

Aglio
Basilico
Mostarda
Pepe Bianco
Pepe Nero
Peperoncino
Prezzemolo

Frutta

Albicocca
Pesca
Ananas
Anguria
Arancia
Mandarino
Banana
Ciliegia
Fico
Fragola
Kiwi
Limone
Cedro
Mela
Melone
Pera
Prugna
Uva Bianca/nera

Altri

Cacao
Caffè
The
Semi di:
cola,girasole,
sesamo
Lievito di:
birra, pane
Cappero
Castagna
Miele
Oliva

 

INTOLLERANZA Alimentare Domande e risposte

Chi ne soffre?

Le reazioni allergiche possono manifestarsi con qualsiasi alimento o componente alimentare. L’incidenza è più elevata tra i bambini, risulta infatti essere il doppio rispetto alla percentuale di adulti.

 

Il metodo più sicuro e meno invasivo per l’individuazione di un’intolleranza alimentare?

Il metodo ELISA è il più rapido e il meno invasivo per il paziente, questo metodo infatti prevede l’individuazione degli alimenti/allergeni, attraverso l’analisi di un campione di sangue. Un semplice prelievo permette infatti di scoprire un’intolleranza alimentare, senza scomodi e invadenti test cutanei (scratch test o prick test).

 

Perchè scegliere il metodo ELISA?

In casi di allergia acuta, non si possono effettuare test cutanei che potrebbero causare una reazione allergica nella pelle. I test cutanei, inoltre, non possono essere eseguiti se si soffre di eczema o altre dermatiti.
Il tuo medico potrebbe consigliarti anche in altri casi l’esame del sangue completo di  test ELISA (enzyme-linked immunosorbent assay). Questo esame, rapido e sicuro,  accerta la presenza nel sangue di anticorpi specifici per un determinato alimento.

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